Gli edifici storici, quelli di prima dell’era del cemento, hanno infatti un valore architettonico, per tecniche costruttive e materiali utilizzati, qualità che rendono queste abitazioni ad esempio più resistenti alle temperature esterne, esposte in modo intelligente alla luce del sole, più confortevoli come “aria” interna e di atmosfera….
Con questa ottica stiamo lavorando alla ristrutturazione secondo alcuni principi:
- isolamento termico
- eliminazione delle coperture in cemento applicate sopra i muri storici in sasso e calce
- pulitura e valorizzazione dei legni interni esistenti
- uso di materiali naturali per tutte le operazioni di ristrutturazione: terre, legno, vetro, pietra, calce, canapa, e altri materiali tecnici usati in biodelizia
- consolidamento rispettoso della struttura in sasso della casa
Data la piccola dimensione delle abitazioni e il grado di isolamento abbiamo optato per un riscaldamento con stufa a legna di rendimento alto ed emissione bassa.
Valorizzazione dei vecchi travi
Tolto il controsoffito che copriva i vari solai abbiamo deciso di recuperare dove era possibile la struttura esistente.
Noleggiata la sabbiatrice… ci siamo messi all’opera.
Sabbiato le varie travi, svuotata la casa dalla sabbia che tale operazione prevede e curate utilizzando sali di boro e impregnanti naturali.
Eliminazione coperture in cemento
In alcune abitazioni abbiamo scelto di eliminare il cemento dagli intonaci per permettere di vedere la qualità e i punti deboli della struttura. Inoltre tali materiali non permettono all’edificio di respirare correttamente trattenendo umidità e sono stati sostituiti con materiale naturale più adattato ad una corretta ventilazione della casa.
Isolamento tetto
Al fine di abitare case a basso consumo energetico abbiamo deciso di isolare il tetto per permettere una buon isolamento e ventilazione sia invernale che estiva.
In questo modo abbiamo abbassato il potere calorifico necessario a riscaldare le abitazioni di inverno e un’ ottimo isolamento estivo che permette di avere anche nel sottotetto temperatura massime di 20 gradi durante l’estate senza ovviamente dover integrare con condizionatori o altri elettrodomestici.